Ultimo aggiornamento:02/10/2020 10:28:03
Il legame tra malattia, ambiente e salute trae origine dagli studi avviati nel Settecento che condurranno nel secolo successivo alla teoria microbica e all’eziologia grazie alla quale malattie peraltro già conosciute come malaria, colera e la seppur meno antica, pellagra trovano rinnovata attenzione per il loro costituire problema sociale.
Ciclo di incontri sulla salute in Toscana tra ottocento e novecento promosso dall’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria” in collaborazione con la Fondazione Santa Maria Nuova Onlus.
Per partecipare in presenza prenotarsi a info@colombaria.it oppure telefonando al numero 055.291923. Le conferenze saranno anche trasmesse in streaming. Per richiedere l'accesso al video streaming inviare una mail a info@colombaria.it.
Sala conferenze Accademia “La Colombaria”Via Sant’Egidio, 23 Firenze
24 settembre - ore 16,30
Conoscere per non ammalarsi
Franco Carnevale,
L’alimentazione dei contadini tra Ottocento e Novecento
Daniele Vergari,
L’accademia dei Georgofili per la salute
1°ottobre - ore 16,30
All’origine dell’igiene urbana: il colera
Giovanni Cipriani,
Storia di una patologia
Martina Starnini,
“Un male tutto nuovo e forestiero”: Carlo Livi e il colera
Duccio Vanni,
La lotta al colera di Pietro Betti
8 ottobre - ore 16,30
Il ‘mal della rosa’: la pellagra
Adriano Prosperi,
Un volgo disperso: povertà contadina e malattie nell'Italia dell'800
Luca Cianti,
La sindrome pellagrosa nel contado fiorentino
Costanza Bertolotti,
Il dibattito sull’eziologia della pellagra in Toscana tra Sette e Ottocento
15 ottobre - ore 16,30
Il male senza volto: “la mal’aria”
Zeffiro Ciuffoletti,
Maremma amara
Alberto Baldasseroni,
“La risaia, un’officina di miasmi in costante operazione”
